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Legge 104, ecco come ottenere e rinnovare la patente: guida completa e aggiornata con procedure, requisiti e tempistiche

Pubblicato il: 10/03/2025

Le persone affette da disabilità ai sensi dell’art. 33 della legge 104 possono guidare veicoli – opportunamente modificati in funzione della patologia sofferta – se in possesso di una delle patenti A, B, C o D speciali.
Al fine di ottenere il rilascio di una delle patenti speciali, il disabile deve – per prima cosa – sottoporsi ad una visita di idoneità psicofisica presso la Commissione Medica Locale (CML) preposta a tale scopo, alla quale dovrà presentare un certificato medico redatto su un apposito modulo, unitamente ad un documento di riconoscimento.
La documentazione da presentare è la seguente:
  • richiesta di visita su apposito modulo;
  • tessera sanitaria;
  • certificato di disabilità rilasciato dalla ASL;
  • documento di identità valido, ovvero patente, se si desidera trasformare una patente normale in patente speciale.

La CML valuterà l’idoneità alla guida sulla base della diagnosi e delle condizioni fisiche del richiedente. In particolare, la Commissione Medica ha l’obbligo di valutare l’idoneità alla guida ponendo particolare attenzione a:
  • presenza di malattie e affezioni morbose;
  • efficienza degli arti;
  • deficit legati alla vista;
  • deficit legati all’udito;
  • tempi di reazione.

Il certificato di idoneità, rilasciato dalla Commissione Medica Locale al termine della visita, ha una validità di 90 giorni. Entro tale termine il richiedente dovrà sostenere gli esami di guida per il conseguimento della patente di categoria A, B, C o D, a seconda delle proprie esigenze e capacità.

Come funziona il rinnovo?
Innanzitutto occorre chiarire che, in presenza di patologia stabilizzata e non suscettibile di aggravamento, tra le quali va ricompresa anche la sordità, i successivi rinnovi potranno dallo stesso disabile essere effettuati presso il medico monocratico, con conseguente validità della patente di guida secondo la scadenza naturale prevista dal codice della strada e cioè: dieci anni fino ai 50 anni, cinque anni fino ai 70 anni, tre anni fino agli 80 anni e due anni oltre gli 80 anni. In pratica, per i successivi rinnovi non si dovrà più passare per la Commissione Medica Locale.

Negli altri casi, la CML valuterà nuovamente l’idoneità alla guida sulla base delle attuali condizioni fisiche del richiedente.
La richiesta di visita per il rinnovo, che si consiglia di presentare almeno 3 mesi prima della scadenza della patente a causa dei lunghi tempi di convocazione, va fatta presentando un certificato medico redatto su apposito modulo e una copia della patente in possesso, richiedendo un appuntamento per la visita di idoneità.

Al termine della visita, la CML rilascerà un certificato medico di idoneità alla guida speciale, con validità di 6 mesi.

Entro tale termine bisogna, poi, recarsi presso la Motorizzazione Civile competente e presentare la seguente documentazione:

  • domanda di rinnovo della patente su apposito modulo;
  • documento di identità valido;
  • tessera sanitaria;
  • patente speciale in scadenza;
  • certificato medico di idoneità rilasciato dalla CML;
  • attestazione di pagamento della tassa di rinnovo della patente.

La Motorizzazione Civile provvederà al rinnovo della patente speciale, che avrà una nuova scadenza come da tempistiche previste per la categoria di appartenenza.

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