(Adnkronos) – Samsung sta preparando il suo primo vero passo nella categoria più ambiziosa del mobile: quella dei pieghevoli a tre pannelli. E le informazioni più credibili arrivano, come spesso accade, dal leaker Evan Blass, che su X ha condiviso quelli che definisce “dettagli confermati” del futuro Galaxy Z TriFold, un nome che lascia pochissimo spazio ai dubbi sulle intenzioni dell’azienda. La descrizione tratteggia un dispositivo che, da chiuso, si presenta come uno smartphone compatto con un display esterno da 6,5 pollici, capace di raggiungere la bellezza di 2.600 nit di luminosità massima. Ma è aprendolo che arriva il vero salto generazionale: il TriFold si dispiega infatti fino a diventare un vero mini-tablet da 10 pollici, con un pannello interno da 1.600 nit che promette un’esperienza visiva del tutto nuova per un prodotto mobile. La struttura a tre elementi — spessa rispettivamente 3,9mm, 4,0mm e 4,2mm — punta a contenere l’ingombro complessivo: da chiuso il nuovo pieghevole Samsung raggiungerebbe una sezione massima di 12,1mm, dunque meno del tri-fold di Huawei, fermo a 12,8mm. Una differenza minima sulla carta, ma importante in una categoria dove ergonomia e sensazione in mano sono tutto. Sotto la scocca dovrebbero trovare posto una fotocamera principale da 200 MP, una batteria da 5.437 mAh e un SoC Snapdragon di ultima generazione, elementi che posizionerebbero il TriFold nella fascia più alta del mercato — anche sul fronte del prezzo. Le indiscrezioni parlano infatti di un listino che potrebbe aggirarsi attorno ai 3.000 dollari, con un debutto previsto in Corea il 5 dicembre, almeno secondo l’ultima finestra temporale trapelata.
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Galaxy Z TriFold, il pieghevole a tre di Samsung prende forma