La Decisione della Consob su Optiver e Flow Traders
La Consob ha annunciato di aver sanzionato due fondi di investimento olandesi, Optiver e Flow Traders, per aver eseguito vendite allo scoperto nude contro i titoli Saipem durante l’aumento di capitale del gruppo quotato sull’indice Ftse Mib di Piazza Affari nell’estate del 2022. Le vendite allo scoperto nude, pratica vietata sia dalla legge italiana che dalla normativa europea, consistono nella vendita di titoli senza averli precedentemente presi in prestito.
Le Vendite allo Scoperto di Optiver
Secondo il comunicato della Consob, il fondo Optiver ha eseguito operazioni di short selling nude tra il 12 ed il 19 luglio 2022, vendendo un totale di 9.411.930 azioni Saipem sui mercati EXM e TAH gestiti da Borsa Italiana, senza avere la disponibilità dei titoli. Inizialmente, Optiver aveva acquistato 150.000 diritti d’opzione che gli avrebbero permesso di ottenere un considerevole quantitativo di azioni Saipem in caso di successo dell’aumento di capitale. Tuttavia, le azioni necessarie per coprire le vendite allo scoperto sono state disponibili solo il 19 luglio 2022, causando un ingente settlement fail.
La Consob ha evidenziato che le operazioni illecite di Optiver, vendendo le azioni al prezzo medio di 1,303905 euro ciascuna e riacquistandole a 1,013001 euro, hanno generato un profitto di 2.737.968 euro. Nonostante il fondo fosse abilitato all’attività di Market Making sulle azioni Saipem, le operazioni non rispettavano il Regolamento Short Selling, gli Orientamenti ESMA e l’Accordo di Market Making MiFID2 stipulato con Borsa Italiana.
La Sanzione per Flow Traders
Anche il fondo Flow Traders è stato sanzionato per aver movimentato il 7,2% del capitale di Saipem durante l’aumento di capitale, senza rispettare gli obblighi di comunicazione. Questo fondo ha realizzato una plusvalenza di 2,2 milioni di euro, incorrendo in sanzioni simili a quelle di Optiver.
Conseguenze e Sanzioni
La Consob ha applicato a Optiver una sanzione amministrativa pecuniaria complessiva di 2,5 milioni di euro e ha disposto la confisca dei beni per un valore di 2.737.968 euro, pari al profitto dell’illecito. Optiver dovrà effettuare il pagamento entro sessanta giorni dalla notifica del provvedimento. Anche Flow Traders è stato sanzionato con il pagamento di 2,2 milioni di euro, corrispondenti alla plusvalenza illecitamente incassata.
Queste misure sottolineano l’importanza della trasparenza e del rispetto delle normative finanziarie, ribadendo il ruolo della Consob nel garantire l’integrità dei mercati finanziari italiani.
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