Pubblicato il: 25/01/2025
Bonus affitto per studenti fuori sede
Il bonus affitto per gli studenti universitari fuori sede è finanziato dal Fondo per studenti fuori sede. Per richiederlo, è necessario appartenere a un nucleo familiare con un ISEE non superiore a 20.000 euro. L’importo massimo previsto è di 279,21 euro.
Gli studenti che non soddisfano i requisiti possono beneficiare di una detrazione fiscale prevista dal comma 1 dell’art. 15 del T.U.I.R.. Tale detrazione si applica ai contratti di locazione stipulati da studenti universitari e richiede che il domicilio sia a una distanza minima di 100 chilometri dal Comune di residenza. L’agevolazione è pari al 19% dell’importo massimo deducibile, fissato in 2.633 euro, per un massimo di 500 euro. Per redditi familiari fino a 120.000 euro la detrazione è totale, mentre per redditi compresi tra 120.000 e 240.000 euro è parziale.
Bonus affitto per lavoratori fuori sede
I lavoratori possono beneficiare di due opzioni di agevolazione.
La prima, regolata dal comma 1-bis dell’art. 16 del T.U.I.R., prevede una detrazione per chi trasferisce la residenza a oltre 100 chilometri dal proprio Comune, purché in una Regione diversa. L’importo massimo è di 991,60 euro per redditi fino a 15.493,71 euro, mentre per redditi tra 15.493,71 e 30.987,41 euro la detrazione si riduce a 495,80 euro.
La seconda opzione è stata introdotta dalla Manovra 2025 e rientra nel pacchetto di interventi in materia di fringe benefit. In particolare, i lavoratori neoassunti a tempo indeterminato – tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025 – possono beneficiare di un bonus affitto, purché abbiano trasferito la propria residenza a una distanza minima di 100 chilometri per motivi di lavoro. Il vantaggio di tale bonus è che esso è esente da imposizione fiscale. Per accedervi, però, il lavoratore non deve aver percepito più di 35.000 euro nel 2024.
Inoltre, la Manovra prevede che, dal 2025 al 2027, i rimborsi per canoni di locazione dell’abitazione principale e per interessi sul mutuo, entro il limite di 1.000 euro (2.000 euro per dipendenti con figli), non concorreranno alla formazione del reddito, in deroga al TUIR.
Iniziative locali per il sostegno agli affitti
Anche alcuni Comuni e Regioni offrono contributi per il pagamento degli affitti ai cittadini in difficoltà economica. Ad esempio, il Comune di Roma mette a disposizione un sostegno massimo di 1.000 euro annui. Gli importi e i criteri di accesso possono variare tra le diverse amministrazioni. Si consiglia di consultare i siti istituzionali o di rivolgersi agli sportelli comunali e regionali per informazioni dettagliate.
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