Pubblicato il: 05/09/2025
La misura – si ricorda – consiste in un contributo economico per l'acquisto di beni alimentari di prima necessità, di importo complessivo pari a 500 euro, erogato attraverso carte elettroniche nominative di pagamento, prepagate e ricaricabili, messe a disposizione da Poste Italiane S.p.A. per il tramite della società controllata Postepay.
Le carte vengono consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio. Si precisa che le carte emesse negli anni precedenti restano valide anche negli anni successivi, a condizione che il beneficiario sia confermato nelle nuove liste. Pertanto, la carta potrà essere fornita ai nuovi beneficiari non già titolari negli anni passati, oppure in caso di smarrimento della stessa.
Il primo pagamento deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2025, pena la decadenza dal beneficio.
Le somme, inoltre, devono essere interamente utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2026.
Vediamo nel dettaglio tutti i passaggi illustrati nella circolare dell'Istituto previdenziale.
Entro l’11 settembre 2025 l’INPS mette a disposizione dei singoli Comuni, attraverso un apposito applicativo web sul sito istituzionale http://www.inps.it, unitamente alle relative istruzioni operative, le liste dei beneficiari (con indicatore ISEE non superiore a 15mila euro annui), individuando i nuclei familiari residenti in ciascun Comune sulla base dei dati elaborati secondo i seguenti criteri, che si indicano in ordine di priorità decrescente:
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2011, con priorità per i nuclei con indicatore ISEE più basso;
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2007, con priorità per i nuclei con indicatore ISEE più basso;
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, con priorità per i nuclei con indicatore ISEE più basso.
Entro e non oltre trenta giorni dalla pubblicazione degli elenchi sull’applicativo web dedicato, i Comuni consolidano tali elenchi avvalendosi del medesimo applicativo web, dopo avere verificato la residenza e le eventuali incompatibilità con altre misure locali percepite dai nuclei familiari contenuti nei suddetti elenchi.
Decorso il termine di trenta giorni, assegnato ai Comuni per l’effettuazione delle verifiche di competenza sugli elenchi dei beneficiari, l'INPS acquisisce gli elenchi consolidati e li rende definitivi entro dieci giorni dal termine del caricamento dei dati sulla piattaforma informatica, trasmettendoli in via telematica a Poste Italiane S.p.A. ai fini della messa a disposizione delle carte, per il tramite della società controllata Postepay.
Successivamente l’INPS, ricevuti gli esiti della rendicontazione da Poste Italiane S.p.A., fornisce ai Comuni, attraverso l’apposito applicativo web, il numero identificativo delle carte da includere nelle comunicazioni che gli stessi Comuni devono inviare ai beneficiari, per informarli dell’avvenuta assegnazione del contributo e delle modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali abilitati al servizio, nonché delle modalità di prenotazione per il ritiro.
Spetterà, quindi, a ciascun Comune provvedere alla pubblicazione – in evidenza sul proprio sito internet – dell’elenco dei beneficiari della carta riferito al territorio di competenza.
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