Economia
Cina: la Banca Centrale annuncia tagli a sorpresa sui tassi di riferimento per rilanciare l’economia
La Banca centrale cinese (Pboc) ha annunciato una serie di inaspettati tagli sui tassi di riferimento a breve termine per stimolare la ripresa economica nazionale, in un momento critico segnato da rischi di deflazione e una crisi immobiliare prolungata.
Modifiche ai tassi di interesse
- Il tasso di pronti contro termine a sette giorni è stato ridotto dall’1,8% all’1,7%.
- Il tasso di interesse primario a un anno (LPR) è passato dal 3,45% al 3,35%.
- Il tasso a cinque anni, utilizzato per i mutui, è stato ridotto dal 3,95% al 3,85%.
Riduzione dei requisiti di garanzia
La Banca centrale ha anche anticipato una riduzione dei requisiti di garanzia per i prestiti a medio termine a partire da questo mese.
Crescita economica debole
Questi interventi seguono la pubblicazione dei dati economici del secondo trimestre, che hanno mostrato una performance inferiore alle aspettative. La Cina è alle prese con deflazione, crisi immobiliare, aumento del debito e indebolimento della fiducia di consumatori e imprese.
Tensioni commerciali
Le tensioni commerciali con Stati Uniti e Unione europea stanno aumentando, contribuendo a un clima di sfiducia verso le politiche economiche cinesi.
I tagli a sorpresa sui tassi di interesse rappresentano un tentativo significativo della Banca centrale cinese di stimolare l’economia, in un contesto di sfide interne ed esterne.