Prevedere la glicemia prima che accada
Il diabetes management entra in una nuova era grazie alla collaborazione tra IBM e Roche, che hanno lanciato l’app Accu-Chek SmartGuide Predict. Questa applicazione, basata su intelligenza artificiale, non si limita a monitorare i livelli di glucosio nel sangue: li prevede. Proprio come un bollettino meteo anticipa le condizioni atmosferiche, l’app offre una previsione delle variazioni glicemiche fino a due ore prima che si verifichino. Una tecnologia che consente di agire in anticipo, anziché reagire a una crisi in corso.
Funzioni intelligenti per evitare le emergenze
Tra le funzioni più apprezzate dell’app AI per il diabetes management, spicca “Glucose Predict”, che mostra l’andamento previsto della glicemia. “Low Glucose Predict” avvisa con 30 minuti di anticipo in caso di rischio ipoglicemico, dando modo all’utente di intervenire tempestivamente. La funzione “Night Low Predict” si concentra invece sulle ore notturne, fornendo una stima del rischio di ipoglicemia prima di andare a dormire. Come sottolinea Moritz Hartmann, Head of Roche Information Solutions:
“By harnessing the power of AI-enabled predictive technology, Roche’s Accu-Chek SmartGuide Predict App can help empower people with diabetes to take proactive measures to manage their disease.”
Un balzo in avanti anche per la ricerca clinica
La partnership tra IBM e Roche non si limita all’assistenza ai pazienti: sta anche accelerando la ricerca. Grazie alla piattaforma IBM watsonx, i dati clinici vengono digitalizzati, tradotti e analizzati in tempi record. Il collegamento tra dati glicemici e attività quotidiane dei partecipanti consente di individuare correlazioni significative, riducendo drasticamente i tempi di analisi. Questo approccio potrebbe rappresentare una vera svolta per il diabetes management a livello globale.
Verso una sanità predittiva e personalizzata
L’app è attualmente disponibile solo in Svizzera, dove si sta testando l’efficacia prima di un’eventuale diffusione globale. Secondo Christian Keller, General Manager di IBM Svizzera:
“The collaboration with Roche underlines the potential of AI when it’s implemented with a clear goal—assisting patients in managing their diabetes.”
Se il progetto avrà successo, potrà diventare un modello per affrontare altre malattie croniche attraverso l’intelligenza artificiale. Per ora, però, l’obiettivo resta uno: aiutare chi vive con il diabete a gestirlo meglio, giorno e notte, con una guida intelligente e predittiva sempre a portata di mano.
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