EXOR ha annunciato una crescita del 33% nel NAV (Net Asset Value) per azione nel 2023, raggiungendo i €35.5 miliardi al 31 dicembre 2023, con un aumento del NAV per azione del 32.7%. Questo risultato ha superato l’Indice MSCI World del 15.1 p.p. Questo incremento è stato principalmente guidato dalle performance dei titoli di Ferrari e Stellantis.
La diversificazione del portafoglio è aumentata dopo la vendita di PartnerRe, con €5.4 miliardi investiti nel 2023 in aziende, investimenti e riacquisti di azioni, mantenendo nel contempo un solido bilancio con un rapporto LTV del 10% alla fine dell’anno.
EXOR ha stabilito di essere un Ente di Investimento ai sensi dell’IFRS 10 a partire dal 1 gennaio 2024, in linea con la sua evoluzione come azienda. Da questa data, cambierà il suo reporting, deconsolidando le aziende del portafoglio e contabilizzandole al loro valore equo.
È prevista la distribuzione di un dividendo ordinario di circa €100 milioni, corrispondente a €0.46 per azione, soggetto all’approvazione dell’assemblea generale. Il programma di riacquisto di azioni riprenderà per i rimanenti €250 milioni.
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