Folgiero Spiega la Strategia di Crescita
Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri, ha recentemente delineato i motivi e gli obiettivi dell’aumento di capitale da 500 milioni di euro, pianificato per finanziare l’acquisto dell’ex Wass da Leonardo. In un’intervista al Sole 24 Ore, Folgiero ha affermato che questo incremento non è stato necessario per stabilizzare l’azienda, ma per sostenere una trasformazione strategica e un progetto di crescita, focalizzato sull’espansione nel settore subacqueo.
“Stiamo lavorando per realizzare l’aumento di capitale prima dell’estate. Il nostro obiettivo ultimo è avere una base investitori più equilibrata possibile, che garantisca liquidità al titolo, e retail che ci aspettiamo partecipi all’aumento. Io sarò il primo a credere in questo progetto”, ha dichiarato Folgiero.
L’Ambizione di Dominare il Settore Subacqueo
Folgiero ha evidenziato l’ambizione di Fincantieri di diventare leader nel settore subacqueo, integrando le competenze militari e industriali. Ha sottolineato come l’Italia, con la sua vocazione mediterranea, sia ben posizionata per sfruttare un mercato globale che vale 400 miliardi di euro. “Puntiamo a creare una leadership in questo tipo di subacquea mettendo insieme il meglio dell’underwater militare e di quello industriale.”
Opportunità Commerciali e Strategia Geografica
Il piano industriale di Fincantieri prevede 20 miliardi di euro in opportunità commerciali entro il 2027, con un focus particolare sul Medio Oriente e il sud-est asiatico, aree che offrono sbocchi promettenti come l’Indonesia e l’Arabia Saudita. Folgiero ha menzionato che Fincantieri ha già costruito 180 sommergibili dal 1900, esportandoli fino in Brasile prima della guerra, e ora mira a replicare questo successo in nuovi mercati.
Rafforzamento del Cantiere Americano
Infine, Folgiero ha parlato del rafforzamento del cantiere americano di Fincantieri, che ha beneficiato di numerosi investimenti per modernizzare i sistemi di varo e migliorare l’efficienza. Ora l’azienda è focalizzata sulla ricerca di nuova manodopera, in particolare saldatori, e sull’accorciamento dei tempi di consegna delle navi.
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