Written by 2:45 pm Lavoro Views: [tptn_views]

Fisco, Cuchel (Commercialisti): “nuova Rottamazione cartelle? potenziale introito di 30 mld per Stato”

(Adnkronos) – "Dal nostro osservatorio sono circa 23 milioni i contribuenti (pensionati, dipendenti, imprese) potenzialmente interessati da questa nuova rateizzazione delle cartelle per un potenziale introito da parte dello Stato di circa 30 miliardi; somme iscritte a bilancio ma che senza una nuova rottamazione diverrebbero nella quasi totalità inesigibili. Mettere i cittadini, che hanno incontrato difficoltà, nelle condizioni di tornare in bonis con lo Stato è un dovere in uno Stato di diritto come quello Italiano". Così, con Adnkronos/Labitalia, Marco Cuchel, presidente dell'Associazione nazionale Commercialisti, sulle opportunità del disegno di legge sulla rottamazione quinquies delle cartelle attualmente in fase di approvazione in Parlamento, che dovrebbe riguardare la possibilità di sanare i debiti risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2023. Le modalità "Prevedere una rateizzazione lunga in 120 rate mensili tutte uguali per il pagamento delle imposte arretrate e la decadenza dal beneficio a seguito di 8 rate, a nostro avviso, è l’unica forma per far sì che il contribuente possa sistemare l’arretrato e poter pagare il corrente, cosa che invece tutte le altre quattro rottamazioni non permettevano. Abbiamo sollevato più volte la questione sulla sostenibilità del pagamento e finalmente il legislatore sembra averla percepita. Ci auguriamo che in tempi brevi possa trovare piena attuazione il disegno di legge in discussione al Parlamento", spiega Cuchel.  E Cuchel ribadisce la posizione dei professionisti "Siamo totalmente favorevoli ad nuova rottamazione delle cartelle ritenendola necessaria per milioni di contribuenti che hanno il desiderio di onorare i propri debiti con il fisco. Inoltre la nuova rottamazione è necessaria anche perché interverrebbe in un momento storico dove l’agenzia della riscossione ha notificato milioni di cartelle del periodo Covid e il regime sanzionatorio è stato ridimensionato per effetto dell’attuazione della delega fiscale".  —lavoro/professionistiwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

[mc4wp_form id="5878"]
Close