G7: l’Italia impegna 150 milioni di dollari per finanziare progetti nell’ambito del Piano Mattei

Impegno finanziario dell’Italia e collaborazione con Afdb

L’Italia ha annunciato un impegno di circa 150 milioni di dollari in prestiti e sovvenzioni altamente agevolati per finanziare progetti congiunti nell’ambito del Piano Mattei per l’Africa. Il Gruppo della Banca africana di sviluppo (Afdb) ha promesso di corrispondere almeno a tale importo. Questo è quanto emerso dal comunicato congiunto diffuso al termine dell’incontro tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il presidente del Gruppo dell’Afdb, Akinwumi Adesina, a margine del vertice del G7 in Puglia.

Obiettivi del Piano Mattei

L’obiettivo principale è perseguire le priorità stabilite dal Piano Mattei per l’Africa e dalla strategia di cooperazione italiana allo sviluppo, favorendo partenariati economici e strategici con le nazioni e le istituzioni africane. I settori prioritari includono energia, acqua, agricoltura, sanità, istruzione e formazione, e infrastrutture sia fisiche che digitali. Questo approccio mira a creare opportunità di business comuni e aumentare i flussi di investimento.

Creazione della piattaforma Graf

Le due parti hanno stabilito la creazione della piattaforma di crescita e resilienza per l’Africa (Graf), che mira a mobilitare capitale azionario verso fondi regionali per finanziare attività imprenditoriali e sostenere la creazione di posti di lavoro in Africa. La Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) italiana ha indicato l’intenzione di catalizzare fino a circa 820 milioni di dollari in un orizzonte di cinque anni, collaborando con i principali partner africani e internazionali. Cdp e il Gruppo Banca africana di sviluppo si impegneranno fino a 200 milioni di dollari ciascuno nello stesso periodo.

Alleanza per le infrastrutture verdi in Africa

L’Italia si è anche impegnata a contribuire fino a 45 milioni di dollari all’Alleanza per le infrastrutture verdi in Africa (Agia), un’iniziativa promossa dal Gruppo della Banca africana di sviluppo, dall’Unione africana e da Africa-50. L’obiettivo è mobilitare 10 miliardi di dollari per sostenere gli investimenti nelle infrastrutture verdi in tutta l’Africa. La direzione della Banca convoglierà tali iniziative congiunte nel processo decisionale del Gruppo bancario.

Lancio del Fondo multi-donatori

L’Italia e la Banca africana di sviluppo hanno anche concordato l’istituzione di un Fondo speciale multi-donatori per finanziare il Piano Mattei per l’Africa e il Processo di Roma su migrazione e sviluppo. Questo fondo mira a garantire investimenti ad alto impatto e in linea con il clima in settori strategici chiave a sostegno di entità sovrane in Africa. Grazie alla sua natura multi-donatore, il fondo sarà in grado di attrarre altri partner internazionali per unire le forze e sfruttare i finanziamenti. L’Italia ha annunciato un impegno iniziale di circa 130 milioni di dollari, con un ulteriore contributo degli Emirati Arabi Uniti. L’Afdb si è impegnata a eguagliare almeno i contributi del Fondo su ciascun progetto con risorse proprie.