Washington, USA – Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha avviato un’indagine antitrust contro Nvidia, colosso dei processori grafici. L’indagine risponde alle preoccupazioni sollevate da aziende concorrenti che accusano Nvidia di abusare della propria posizione dominante per monopolizzare il mercato dei chip destinati alle applicazioni per l’intelligenza artificiale (IA).
Le accuse
Nvidia è sospettata di aver sfruttato la sua posizione per imporre prezzi d’acquisto maggiorati per i sistemi di networking. Inoltre, avrebbe esercitato pressioni sui fornitori cloud affinché acquistassero altri prodotti dell’azienda, penalizzando così i concorrenti come Advanced Micro Devices (AMD) e Intel. Attualmente, Nvidia detiene circa l’80% del mercato mondiale dei chip per l’IA.
Implicazioni dell’indagine
Questa indagine potrebbe avere importanti ripercussioni sul mercato dei chip per l’intelligenza artificiale, un settore in rapida crescita e cruciale per molte applicazioni tecnologiche moderne. Le autorità federali intendono determinare se le pratiche di Nvidia abbiano danneggiato la concorrenza e limitato le scelte per i consumatori.
L’esito dell’indagine sarà cruciale per il futuro del mercato dei chip per l’IA e per la posizione di Nvidia all’interno di esso. La società dovrà dimostrare di non aver abusato della sua posizione dominante per evitare potenziali sanzioni e restrizioni.
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