Secondo il Bollettino del Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le imprese italiane prevedono di assumere oltre 507 mila lavoratori a luglio e 1,3 milioni nel trimestre luglio-settembre 2024. Tuttavia, si registra una contrazione della domanda di lavoro rispetto allo stesso periodo del 2023.
Il settore dell’industria ha in programma di assumere circa 135 mila profili a luglio e 371 mila nel trimestre, con una significativa richiesta di lavoratori nel comparto manifatturiero e nelle industrie della meccatronica, alimentari, metallurgiche e delle costruzioni. Il settore dei servizi offre le maggiori opportunità di impiego, in particolare nel turismo, nonostante una flessione rispetto all’anno precedente.
Le imprese dichiarano difficoltà nel reperire il 48,4% dei profili ricercati, principalmente a causa della mancanza di candidati. Le professioni con maggior mismatch includono operai specializzati, professioni tecniche, dirigenti e professioni intellettuali e scientifiche.
Il tempo determinato rimane la forma contrattuale più proposta, seguito dai contratti a tempo indeterminato, in leggero aumento rispetto a luglio 2023. La domanda di lavoratori immigrati è in calo, con i settori dei servizi operativi, trasporti e costruzioni che continuano a ricorrere maggiormente a questa manodopera.
Le previsioni per l’estate 2024 delineano un mercato del lavoro in Italia dinamico ma con sfide significative nel reperire i profili richiesti dalle imprese. Il settore dei servizi e del turismo continua a trainare le assunzioni, nonostante la flessione rispetto all’anno precedente.
[mc4wp_form id="5878"]
