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SoftBank pronta a investire fino a 25 miliardi di dollari in OpenAI

SoftBank sarebbe in trattative avanzate per investire fino a 25 miliardi di dollari in OpenAI, secondo un rapporto del Financial Times. Questo accordo rientrerebbe in una strategia più ampia che potrebbe portare il conglomerato giapponese a spendere oltre 40 miliardi di dollari in progetti di intelligenza artificiale legati alla startup sostenuta da Microsoft.

SoftBank diventerà il principale investitore di OpenAI?

Se confermato, l’investimento renderebbe SoftBank il principale finanziatore di OpenAI, superando Microsoft, che ha iniziato a supportare il produttore di ChatGPT nel 2019. L’annuncio arriva poco dopo la decisione di SoftBank e OpenAI di investire congiuntamente 100 miliardi di dollari in Stargate, un mega progetto di data center negli Stati Uniti che potrebbe espandersi fino a 500 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni.

I dettagli dell’investimento SoftBank in OpenAI

Secondo il rapporto, SoftBank prevede di destinare tra i 15 e i 25 miliardi di dollari direttamente a OpenAI, oltre ai 15 miliardi di dollari già impegnati in Stargate. OpenAI, dal canto suo, investirà circa 15 miliardi di dollari nel progetto Stargate, con l’investimento azionario di SoftBank che potrebbe coprire parte delle infrastrutture necessarie.

L’impatto del modello R1 di DeepSeek sui mercati

L’annuncio arriva in un momento in cui il lancio del modello di intelligenza artificiale R1 da parte della cinese DeepSeek ha creato agitazione nei mercati azionari. Il modello è stato sviluppato con un budget relativamente contenuto, sollevando dubbi sull’effettiva necessità di enormi investimenti in hardware AI costoso.

A seguito di questa notizia, Nvidia ha perso fino a 589 miliardi di dollari in un solo giorno. Gli investitori temono che lo sviluppo di modelli più efficienti possa ridurre la domanda di costosi chip AI.

OpenAI accusa DeepSeek di violazione dei termini di servizio

DeepSeek ha utilizzato i suoi modelli proprietari per addestrare R1 attraverso una tecnica che consente di ottenere prestazioni simili con modelli più piccoli. L’azienda sostiene che ciò violerebbe i suoi termini di servizio, che proibiscono di utilizzare gli output dei modelli per sviluppare concorrenti.

Il futuro di OpenAI: meno dipendenza da Microsoft?

L’accordo tra SoftBank e OpenAI, che secondo il Financial Times non è ancora stato finalizzato, rappresenterebbe la più grande scommessa del fondatore di SoftBank, Masayoshi Son, dai tempi dell’investimento da 16 miliardi di dollari in WeWork.

Un investimento di questa portata ridurrebbe anche la dipendenza di OpenAI da Microsoft per le risorse di calcolo. Microsoft, infatti, ha recentemente accettato di rinunciare al suo ruolo di fornitore cloud esclusivo della startup.

Si prevede inoltre che circa il 20% del finanziamento di Stargate sarà costituito da azioni. Nel frattempo, OpenAI, che lo scorso anno ha raggiunto una valutazione record di 157 miliardi di dollari, sta negoziando per diventare una società a scopo di lucro, facilitando così la raccolta di nuovi capitali.

Conclusioni

L’investimento di SoftBank potrebbe segnare una svolta per OpenAI e per l’intero settore dell’intelligenza artificiale. Sam Altman guida la startup che potrebbe ottenere nuove risorse strategiche, rafforzando la sua posizione nel mercato e accelerando lo sviluppo di tecnologie AI sempre più avanzate.

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