Il programma Mayors for Economic Growth (M4EG) dell’UNDP (United Nations Development Programme), finanziato dall’Unione Europea, rappresenta una svolta per le città dell’Europa orientale, offrendo una risposta concreta ai limiti dello sviluppo economico tradizionale. Questa nuova filosofia punta a creare città più vivibili e sostenibili, attraverso un modello che valorizza il benessere sociale, l’equità e la sostenibilità ambientale.
Tradizionalmente, il progresso urbano è stato legato alla crescita del PIL. Tuttavia, il M4EG dimostra che questo parametro non è sufficiente per affrontare sfide come i cambiamenti climatici, le crescenti disuguaglianze sociali e la perdita di fiducia comunitaria. Questa visione emerge nel nuovo rapporto “Urban Development Beyond Growth“.
Critiche al modello tradizionale di crescita
All’interno del documento, sono identificate tre aree primarie di criticità associate alla crescita economica:
- Impatto Ambientale
L’attuale enfasi sul PIL aggrava il degrado ambientale. Le città faticano a gestire le emissioni di gas serra e lo sfruttamento intensivo delle risorse. A lungo termine, questo approccio si scontra con l’urgenza della transizione ecologica. - Benessere e Qualità di Vita
Crescita non equivale sempre a miglioramenti tangibili per i cittadini. Diverse ricerche evidenziano che, oltre una certa soglia, l’espansione economica non porta benefici reali in termini di salute, istruzione o felicità. - Inefficacia nella Riduzione della Povertà
Anche con un aumento del PIL, le disuguaglianze strutturali spesso restano irrisolte. Politiche basate unicamente sull’espansione economica non riescono a eliminare le barriere sociali profonde.
La risposta del M4EG: il Portfolio Approach
Il cuore del programma è il Portfolio Approach, una metodologia sistemica e partecipativa che coinvolge governi locali, comunità e attori chiave nella creazione di soluzioni personalizzate. A differenza dei modelli tradizionali che isolano i problemi urbani, questa strategia considera la complessità e l’interconnessione delle sfide cittadine. Tre casi studio inseriti nel report e rilevanti per il programma sono rappresentati da:
- Mykolaiv, Ucraina: ricostruzione delle comunità post-conflitto.
- Areni, Armenia: integrazione della sostenibilità nella gestione culturale.
- Ceadir-Lunga, Moldavia: rigenerazione economica basata sulla collaborazione.
Questi esempi dimostrano come il M4EG favorisca soluzioni che vanno oltre i meri risultati economici, producendo coesione sociale, ottimismo e una maggiore consapevolezza ambientale.
Le raccomandazioni del rapporto Urban Development Beyond Growth
Per andare oltre i limiti dei tradizionali modelli di crescita, Urban Development Beyond Growth propone di adottar strategie di “post crescita” per lo sviluppo urbano. Le linee guida includono:
- Sostegno all’economia fondamentale
Investire in settori chiave come istruzione, sanità e infrastrutture sociali per garantire una base solida al benessere collettivo. - Metodologie partecipative
Promuovere l’ascolto e il coinvolgimento diretto delle comunità locali nella definizione delle priorità e delle azioni. - Innovazioni finanziarie
Adottare strumenti di gestione dinamica per affrontare le incertezze e ottimizzare l’uso delle risorse disponibili. - Nuovi indicatori di successo
Sviluppare metriche capaci di misurare il vero impatto dello sviluppo, come la sostenibilità ambientale e la coesione sociale, oltre al PIL.
Una nuova visione per l’ambiente urbano
L’approccio del M4EG sottolinea l’importanza di reinventare la governance urbana per rispondere alle sfide del XXI secolo. Investendo in soluzioni integrate e disegnate su misura, basate sulla cooperazione e sulla partecipazione di amministrazioni locali, comunità e altri stakeholder, le città possono diventare centri di innovazione, equità e resilienza.
L’articolo Urban Development Beyond Growth, nuove strategie di sviluppo urbano proviene da All Green Friends.
